Il Monferrato, con le sue dolci colline e affascinanti borghi, offre un’esperienza unica per gli amanti delle passeggiate e del buon vino. Questo articolo vi guiderà attraverso un itinerario imperdibile, partendo da Ozzano Monferrato e attraversando suggestivi paesaggi vitivinicoli, antichi castelli e misteriosi infernot. Prendete le scarpe da trekking e preparatevi a esplorare questo gioiello del Piemonte, seguendo il percorso escursionistico Superga-Vezzolano-Crea (SVC) promosso dal Club Alpino Italiano.
Inizia il viaggio: Ozzano Monferrato
La vostra avventura inizia a Ozzano Monferrato, un borgo che vanta il prestigioso riconoscimento di Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Qui, oltre alle affascinanti vedute sulle colline circostanti, potrete visitare gli infernot, cantine scavate nella tipica pietra calcarea locale, la “pietra da cantoni”. Gli infernot Zavattaro e La Savoia sono tra quelli visitabili e offrono un’occasione unica per comprendere la tradizione vitivinicola del territorio. Queste strutture ipogee, utilizzate per conservare il vino, fanno parte del sito Unesco “Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”.
Dal centro storico di Ozzano, seguite i segnavia bianco-rossi del percorso SVC e lasciatevi guidare attraverso le valli amene del Monferrato. La prima tappa è Treville, un altro pittoresco borgo situato su un poggio. Lungo il cammino, non perdetevi la piccola chiesa campestre di San Quirico, risalente al XII secolo, con i suoi affascinanti graffiti medievali.
Proseguendo tra vigneti e stradine tranquille, raggiungerete Cascina Crosia. Da qui, continuate a sud-ovest fino a incontrare l’imponente castello di Cereseto. Questo maestoso edificio in stile tardo gotico lombardo fu costruito dall’imprenditore biellese Riccardo Gualino nei primi decenni del XX secolo. Anche se ora è in stato di abbandono, il castello conserva un’aura di magnificenza e racconta storie di feste e celebrazioni del passato.
Verso il Santuario di Crea
Dopo aver ammirato il castello di Cereseto, dirigetevi verso nord per visitare l’originale cimitero gotico fiorito del paese. Realizzato in cemento nei primi anni del XX secolo, il cimitero è un esempio delle tecniche di decorazione veloce ed economica dell’epoca. Continuando il vostro percorso, costeggiate la ferrovia Castagnole-Asti-Mortara e raggiungete la frazione La Madonnina. Da qui, una salita vi porterà al paese di Serralunga di Crea e, infine, al Santuario di Crea.
Questo luogo sacro, distante dalle Alpi, ha una storia millenaria e ospita opere d’arte di grande valore. Il santuario fu rinnovato nel XV secolo dai marchesi del Monferrato e arricchito nei secoli successivi. Non perdete la spettacolare cappella del Paradiso, realizzata dai fratelli fiamminghi Jan e Nicolas de Wespin, con i suoi angeli in stucco a tutto tondo che sembrano sospesi tra le nuvole.
Questo itinerario nel Monferrato vi regalerà una giornata indimenticabile tra natura, storia e cultura. Che decidiate di proseguire fino a Superga o di tornare a Casale Monferrato, avrete vissuto un’esperienza unica in uno dei paesaggi più affascinanti del Piemonte. Non dimenticate di condividere la vostra avventura e di tornare per esplorare altri angoli nascosti di questa meravigliosa regione.
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